UN NUOVO MODO DI PROGETTARE

Ci si prospetta di approfondire soluzioni di progettazione, sia in parallelo fra conservazione e sviluppo e/o fra tradizione e cambiamento, sia dall’altro nel disputa sulla revisione del moderno delle preesistenze urbane, edili ed ambientali.

Ci si confronta, inoltre, con l’identificazione di coerenti e dinamici presupposto progettuali, che spazino, particolarmente per le ristrutturazioni di interni ed esterni, nella ricerca di sani interventi delle committenze con il progettista, qualità necessaria per risoluzioni eterogenee, nelle quali la stessa committenza vive nuove sensazioni esperenziali da co-progettista, prima di vivere e/o far vivere, nelle nuove realizzazioni, verso le quali essa stessa si riconosce, anche come co-autrice.

 
Un confronto anche sociale quindi, attraverso chiarimenti ed interpretazioni di idee che rendono il progetto realmente più deciso e dinamico, sotto ogni punto di vista (tecnico, estetico, economico, finanziario), che possa così fronteggiare, da grande stratega, quella miriade di modi e quei tempi sempre più corti o poco misurabili, che influenzano ogni forma di progettualità contemporanea.

CENTRO  CULTURALE POLIFUNZIONALE A CALCATA
Primo esempio di Architettura Neorazionalista Italiana
Committenza: Comune di Calcata (VT)
Sindaco: Luciano Sestili
Assossore ai LL. PP.: Giovanni Ferrauti
Anno: 2009

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